Aria d’Europa e clima latinoamericano: questa è l’Argentina, terra che chiude l’estremità meridionale del Sud America (insieme al Cile). Qui è dove le tradizioni si mescolano alla modernità. La sua fama è di solito legata al tango, ai gauchos ed al calcio. Tuttavia, molti viaggiatori si lasciano sedurre dall'idea di una vacanza in Argentina anche grazie alle sue meraviglie naturali: dai deserti del nord e dalle cascate di Iguazù agli splendidi e desolati paesaggi della Patagonia. E poi c'è la capitale, Buenos Aires, una città favolosa ammirata da molti visitatori per la sua raffinatezza.
Cosa sapere prima di andare in vacanza in Argentina:
Fuso orario
-4h rispetto all'Italia; -5h quando in Italia vige l'ora legale.
Lingue
Spagnolo castellano. L’inglese è parlato soprattutto negli alberghi.
Moneta
Peso argentino AR$ (1 € = 106,68 AR$) e il suo valore registra forti oscillazioni rispetto al dollaro americano. Il Bancomat è diffuso in tutto il Paese. Le carte di credito sono accettate nella maggior parti di ristoranti, negozi e alberghi. E’ possibile cambiare dollari o euro in moneta locale sia nelle banche che nelle “casas de cambio”, esibendo obbligatoriamente il proprio passaporto.
Mance
E’ di uso comune darla ai facchini degli hotel e ai camerieri nei ristoranti (almeno il 10% del conto). Durante i tour, invece, oltre al personale degli alberghi e dei ristoranti, è necessario considerare un importo per il servizio delle guide che accompagnano le escursioni. Ovviamente a discrezione personale.
Telefoni
Il prefisso per chi chiama dall'Italia è 0054. Le SIM e le ricariche telefoniche sono economiche, facilmente reperibili e utilizzabili sui nostri cellulari. E’ molto diffuso il wi-fi gratuito.
Elettricità
la corrente elettrica è a 220V, 50 Hz. E’ necessario procurarsi un adattatore per prese elettriche.
Vaccinazioni
Non è richiesta alcuna vaccinazione
Per l’ingresso nel Paese è necessario presentare:
– passaporto, con una validità residua non inferiore al periodo di permanenza nel Paese.
– Non è necessario il visto di ingresso per soggiorni turistici inferiori a 90 giorni
***IMPORTANTE***
Le informazioni sulla documentazione necessaria per l’ingresso nel paese sono aggiornate al 18/3/2024. I clienti sono invitati a visitare la pagina del Paese di Destinazione presenti su Viaggiare Sicuri nella sessione denominata “Requisiti d’ingresso" . Il tour operator non risponde per problemi di accesso legati alla documentazione di viaggio/ingresso nei Paesi non corretta.
Essendo molto grande, il miglior mezzo per spostarsi all'interno dell'Argentina è l'aereo. I voli collegano le grandi e medie città argentine con numerose altre città. Esiste una vasta rete di autobus che, tuttavia, non collega perfettamente le varie aree, pertanto prenotare escursioni organizzate è sempre la soluzione migliore. È possibile noleggiare mezzi privati, ma servono un permesso di guida internazionale, aver non meno di 21 anni, la patente ed una carta di credito.
Prenota la tua vacanza in Argentina e parti con Go4sea!
L’Argentina si trova nell’emisfero australe, pertanto le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. Il suo clima è suddiviso principalmente in tre zone climatiche, molto diverse tra loro. A nord il clima è di tipo sub-tropicale con temperature alte ed umidità costante, le piogge cadono intense tutto l’anno, il periodo migliore per visitarlo è il loro inverno (giugno-settembre).
Nella zona centrale, compresa la zona di Buenos Aires, il clima è temperato, pertanto le temperature sono accettabili tutto l’anno, con punte massime d’estate (dicembre-febbraio) anche di 30° gradi ed un clima umido. Mentre invece, durante l’inverno (giugno-settembre), le temperature si aggirano intorno ai 15° gradi e le piogge sono meno abbondanti.
Per esplorare le regioni del sud dell’Argentina, comprese la Patagonia e la Terra del Fuoco, i mesi migliori sono sicuramente quelli della loro estate (dicembre-febbraio), quando le temperature sono un po’ più accettabili e non troppo rigide. Le regioni meridionali, in particolare l’estremo sud, sperimentano lunghi periodi di luce solare da novembre a febbraio (fino a diciannove ore), e notti lunghe da maggio ad agosto.
La cucina argentina è caratterizzata dall’utilizzo di carne e farina di frumento e trae origine dalla cucina spagnola e da quella italiana. Geograficamente si potrebbe dividere in quattro zone. Nella Regione Centrale essa è influenzata prevalentemente dalla cucina italiana. Nel Nordest è influenzata soprattutto dalla cultura Guaranì, diffusa anche in Brasile, Perù e Bolivia, i cui piatti tipici sono a base di pesce di fiume, manioca e papaia. Invece, nella Regione di Cuyo, la zona con la maggior influenza Andidi, è molto diffusa la cucina di origine spagnola. Infine, nella Regione del Sud, sono molto diffusi i frutti di mare, marmellate e fragole, queste ultime soprattutto grazie alla massiccia presenza di tedeschi.
Aria d’Europa e clima latinoamericano: questa è l’Argentina, terra che chiude l’estremità meridionale del Sud America (insieme al Cile). Qui è dove le tradizioni si mescolano alla modernità. La sua fama è di solito legata al tango, ai gauchos ed al calcio. Tuttavia, molti viaggiatori si lasciano sedurre dall'idea di una vacanza in Argentina anche grazie alle sue meraviglie naturali: dai deserti del nord e dalle cascate di Iguazù agli splendidi e desolati paesaggi della Patagonia. E poi c'è la capitale, Buenos Aires, una città favolosa ammirata da molti visitatori per la sua raffinatezza.
Cosa sapere prima di andare in vacanza in Argentina:
Fuso orario
-4h rispetto all'Italia; -5h quando in Italia vige l'ora legale.
Lingue
Spagnolo castellano. L’inglese è parlato soprattutto negli alberghi.
Moneta
Peso argentino AR$ (1 € = 106,68 AR$) e il suo valore registra forti oscillazioni rispetto al dollaro americano. Il Bancomat è diffuso in tutto il Paese. Le carte di credito sono accettate nella maggior parti di ristoranti, negozi e alberghi. E’ possibile cambiare dollari o euro in moneta locale sia nelle banche che nelle “casas de cambio”, esibendo obbligatoriamente il proprio passaporto.
Mance
E’ di uso comune darla ai facchini degli hotel e ai camerieri nei ristoranti (almeno il 10% del conto). Durante i tour, invece, oltre al personale degli alberghi e dei ristoranti, è necessario considerare un importo per il servizio delle guide che accompagnano le escursioni. Ovviamente a discrezione personale.
Telefoni
Il prefisso per chi chiama dall'Italia è 0054. Le SIM e le ricariche telefoniche sono economiche, facilmente reperibili e utilizzabili sui nostri cellulari. E’ molto diffuso il wi-fi gratuito.
Elettricità
la corrente elettrica è a 220V, 50 Hz. E’ necessario procurarsi un adattatore per prese elettriche.
Vaccinazioni
Non è richiesta alcuna vaccinazione
Per l’ingresso nel Paese è necessario presentare:
– passaporto, con una validità residua non inferiore al periodo di permanenza nel Paese.
– Non è necessario il visto di ingresso per soggiorni turistici inferiori a 90 giorni
***IMPORTANTE***
Le informazioni sulla documentazione necessaria per l’ingresso nel paese sono aggiornate al 18/3/2024. I clienti sono invitati a visitare la pagina del Paese di Destinazione presenti su Viaggiare Sicuri nella sessione denominata “Requisiti d’ingresso" . Il tour operator non risponde per problemi di accesso legati alla documentazione di viaggio/ingresso nei Paesi non corretta.
Essendo molto grande, il miglior mezzo per spostarsi all'interno dell'Argentina è l'aereo. I voli collegano le grandi e medie città argentine con numerose altre città. Esiste una vasta rete di autobus che, tuttavia, non collega perfettamente le varie aree, pertanto prenotare escursioni organizzate è sempre la soluzione migliore. È possibile noleggiare mezzi privati, ma servono un permesso di guida internazionale, aver non meno di 21 anni, la patente ed una carta di credito.
Prenota la tua vacanza in Argentina e parti con Go4sea!
L’Argentina si trova nell’emisfero australe, pertanto le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. Il suo clima è suddiviso principalmente in tre zone climatiche, molto diverse tra loro. A nord il clima è di tipo sub-tropicale con temperature alte ed umidità costante, le piogge cadono intense tutto l’anno, il periodo migliore per visitarlo è il loro inverno (giugno-settembre).
Nella zona centrale, compresa la zona di Buenos Aires, il clima è temperato, pertanto le temperature sono accettabili tutto l’anno, con punte massime d’estate (dicembre-febbraio) anche di 30° gradi ed un clima umido. Mentre invece, durante l’inverno (giugno-settembre), le temperature si aggirano intorno ai 15° gradi e le piogge sono meno abbondanti.
Per esplorare le regioni del sud dell’Argentina, comprese la Patagonia e la Terra del Fuoco, i mesi migliori sono sicuramente quelli della loro estate (dicembre-febbraio), quando le temperature sono un po’ più accettabili e non troppo rigide. Le regioni meridionali, in particolare l’estremo sud, sperimentano lunghi periodi di luce solare da novembre a febbraio (fino a diciannove ore), e notti lunghe da maggio ad agosto.
La cucina argentina è caratterizzata dall’utilizzo di carne e farina di frumento e trae origine dalla cucina spagnola e da quella italiana. Geograficamente si potrebbe dividere in quattro zone. Nella Regione Centrale essa è influenzata prevalentemente dalla cucina italiana. Nel Nordest è influenzata soprattutto dalla cultura Guaranì, diffusa anche in Brasile, Perù e Bolivia, i cui piatti tipici sono a base di pesce di fiume, manioca e papaia. Invece, nella Regione di Cuyo, la zona con la maggior influenza Andidi, è molto diffusa la cucina di origine spagnola. Infine, nella Regione del Sud, sono molto diffusi i frutti di mare, marmellate e fragole, queste ultime soprattutto grazie alla massiccia presenza di tedeschi.