L'isola di Milos è la più orientale delle Cicladi: un mondo intatto, un eden lontano dal turismo di massa. Facile da raggiungere, difficile da lasciare. Situata al centro del Mar Egeo meridionale, nelle Cicladi occidentali, vicino alle isole di Kimolos, Poliegos e Antimolos. Non lontano si trovano le isole di Sifnos, Folegandros, Sikinos, e più a est Ios e Santorini. 6.000 abitanti sparsi in sette piccole città. La sua superficie è di 151 km2 con una costa di 120 km. La bellezza è il tratto distintivo di Milos, il cui nome evoca alla mente la celebre scultura greca della Venere di Milo, simbolo della bellezza femminile classica, che fu qui ritrovata nell’Ottocento. Isola vulcanica dalla curiosa forma a ferro di cavallo viene anche chiamata l’isola dei colori per le sue formazioni rocciose dalle forme surreali e dalle tonalità blu e smeraldo del mare, oltre che della pietra bianca caratteristica dell’isola.
Sull’isola di Milos è presente un piccolo aeroporto servito da voli nazionali, pertanto per raggiungere Milos dall’Italia è necessario prendere un volo e un traghetto. Il modo più economico è prendere un volo per Atene dai principali aeroporti italiani, spostarsi al porto del Pireo e da lì imbarcarsi su un traghetto o aliscafo. Il porto del Pireo si raggiunge in un’ora e mezza da Atene, con mezzi pubblici. La traversata varia a seconda della compagnia e del tipo di nave: dalle due ore e mezza alle sette ore di navigazione. Per ridurre il tempo di navigazione bisogna prendere un volo diretto da Bari, Napoli, Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Venezia e Torino per l’aeroporto di Santorini. Da qui partono frequenti aliscafi che in sole due ore arrivano a Milos. Altro aeroporto abbastanza vicino a Milos collegato con voli diretti dall’Italia è quello di Mykonos. Le ore di navigazione prendendo un aliscafo sono sei.
Il clima dell’isola di Milos è mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde e soleggiate. L'isola è ventosa, in estate è rinfrescata da un frequente vento da nord che viene sfruttato da secoli dai mulini a vento. Le precipitazioni, non abbondanti, risultando concentrate da ottobre a marzo. In estate non piove quasi mai. L'inverno è mite e abbastanza piovoso e ventoso. La primavera è mite, soleggiata e abbastanza ventosa. Da metà maggio comincia a soffiare il meltemi, vento insistente, fresco e secco. L'estate è calda, soleggiata e ventosa. Il meltemi soffia per lunghi periodi, soprattutto a luglio e agosto. L'autunno è caldo e soleggiato, ma diventa gradualmente più fresco e piovoso. Il periodo migliore per recarsi a Milos è l'estate, da giugno a metà settembre. Per effettuare escursioni, va bene anche la primavera, ma visto che in genere non fa molto caldo, si può girare anche in estate.
L’isola di Milos, seppur poco conosciuta nel panorama mondiale, rappresenta uno dei paradisi terrestri presenti in questa parte di Mar Mediterraneo. Su quest’isola non sono presenti villaggi turistici organizzati, si può scegliere liberamente dove alloggiare, tra numerosi hotel, pensioni, bed and breakfast o tradizionali case greche. Le zone per dormire sono abbastanza diverse tra loro. Allontanandosi dal centro si trovano luoghi più tranquilli mentre verso le zone centrali aumentano le attrattive e la movida notturna, per coloro che prediligono una vacanza mondana ed adrenalinica rispetto al riposo e relax. Questa indicazione descrive in pieno la situazione della città più turistica dell’isola ovvero Adamas, ma con le dovute proporzioni interessa anche le altre due cittadine di Plaka e Pollonia. Una perla da visitare e dove si può pensare di dormire è il villaggio di Klima, che presenta edifici caratteristici dai colori variopinti che compongono un mosaico molto caratteristico.
A Milos è il mare che fa da padrone, ma quest’isola ha moltissima storia, siti e luoghi da visitare. Adamas è una vivace cittadina portuale che offre numerosi servizi turistici. Plaka è un villaggio da cartolina, che incarna perfettamente l’immagine che si ha dei paesini nelle isole greche. Pollonia è un villaggio di pescatori sulla costa settentrionale, d’estate si trasforma in una elegante località turistica. L’isola di Milos ha una lunga tradizione mineraria che dura ancora oggi, con il primato europeo dell’estrazione di bentonite e perlite. A questa attività è dedicato il piccolo ma ben curato Museo di Mineralogia. Al Museo archeologico di Milos è possibile ammirare una fedele riproduzione della Venere di Milo, uno dei reperti dell’antica Grecia più famosi al mondo. Per una straordinaria vista panoramica sull’isola bisogna salire in cima alla fortezza di Kastro, costruita sull’antica acropoli di Plaka, dove sorge anche una chiesetta del Duecento.
L’isola conta oltre 80 spiagge di varie dimensioni. Acque cristalline, spiagge di rocce colorate scolpite dal vento ed enormi distese di sabbia rendono quest’isola unica nel suo genere. Lungo la costa nord troviamo le spiagge più famose. Il tratto di costa più frequentato è quello da Plaka a Apollonia. Sarakiniko è una spiaggia formata da scogliere di perlite e da una lingua di mare che si incunea tra queste rocce scintillanti creando un contrasto d’effetto tra blu bianco. Firopotamos è speciale per l'atmosfera da villaggio d’altri tempi. La spiaggia più famosa della costa sud è Tsigrado, tra le più mondane Paleochori. Tra le più belle della costa ovest: Kleftifo e Sykia, raggiungibili solo in barca, Ammoudaraki, Triades e Agathia, raggiungibili in auto o scooter. Altre spiagge da non perdere a Milos sono Agios Sostis, Kalogries, le spiagge cittadine di Apollonia (Ya Banaki e Pelekouda), Agios Kostantinos, Mytikas, Aiga Kuriaki.
Milos è forse l’isola più indicata per turisti più maturi che amano vita notturna ma che non hanno intenzione di sballarsi fino alle prime luci dell’alba. La clientela più adulta ed esigente fa si che a Milos ci sia una forte presenza di Bar e Cocktail bar come ad esempio il Vipera Lebetina, il Tequila’s e il Notos. Milos sta aprendo i battenti anche a tutto il turismo dei teenager e quindi per forza di cose cominciano a sorgere discoteche e club notturni, il White, discoteca ubicata vicno al porto, l’On the Road Dancing e il Malion presso il villaggio di Adamas. Ad Apollonia il bel 7 Bofor, ottimo per chi vuole fare quattro salti sorseggiando un buon drink. Molto spesso si incontrano anche locali in cui è possibile ascoltare e ballare musica greca come il Dancing Club e il No Name.
Milos è nota per la sua cucina e, considerando le dimensioni dell’isola, ha un gran numero di ottimi ristoranti. Ad Adamas si trovano moltissime creperies e ristoranti di alto livello. In questa zona il Navagio e il Kinigos sono ottime taverne con piatti speciali a base di pesce fresco. Uno dei locali migliori dove mangiare carne è il Ta Potsounakia specializzato in cottura alla griglia. Milos è conosciuta per alcune delizie come il koufeto, dolce simile alla marmellata fatto con un particolare tipo di zucca bianca candita e sciroppata, miele e mandorle. Imperdibile l’agnello al cartoccio con pomodori, peperoni e feta, le torte ripiene di formaggio, il mix di formaggi dell’isola, i piatti a base di pollo, condito con melanzane e feta, piatti di pesce alla griglia, fritto o al forno. La delicata salsa all'aglio skordalià, e le specialità: pitaràkia, karpuzòpita, pèltes (pasta di pomodoro essiccata al sole).
L'isola di Milos è la più orientale delle Cicladi: un mondo intatto, un eden lontano dal turismo di massa. Facile da raggiungere, difficile da lasciare. Situata al centro del Mar Egeo meridionale, nelle Cicladi occidentali, vicino alle isole di Kimolos, Poliegos e Antimolos. Non lontano si trovano le isole di Sifnos, Folegandros, Sikinos, e più a est Ios e Santorini. 6.000 abitanti sparsi in sette piccole città. La sua superficie è di 151 km2 con una costa di 120 km. La bellezza è il tratto distintivo di Milos, il cui nome evoca alla mente la celebre scultura greca della Venere di Milo, simbolo della bellezza femminile classica, che fu qui ritrovata nell’Ottocento. Isola vulcanica dalla curiosa forma a ferro di cavallo viene anche chiamata l’isola dei colori per le sue formazioni rocciose dalle forme surreali e dalle tonalità blu e smeraldo del mare, oltre che della pietra bianca caratteristica dell’isola.
Sull’isola di Milos è presente un piccolo aeroporto servito da voli nazionali, pertanto per raggiungere Milos dall’Italia è necessario prendere un volo e un traghetto. Il modo più economico è prendere un volo per Atene dai principali aeroporti italiani, spostarsi al porto del Pireo e da lì imbarcarsi su un traghetto o aliscafo. Il porto del Pireo si raggiunge in un’ora e mezza da Atene, con mezzi pubblici. La traversata varia a seconda della compagnia e del tipo di nave: dalle due ore e mezza alle sette ore di navigazione. Per ridurre il tempo di navigazione bisogna prendere un volo diretto da Bari, Napoli, Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Venezia e Torino per l’aeroporto di Santorini. Da qui partono frequenti aliscafi che in sole due ore arrivano a Milos. Altro aeroporto abbastanza vicino a Milos collegato con voli diretti dall’Italia è quello di Mykonos. Le ore di navigazione prendendo un aliscafo sono sei.
Il clima dell’isola di Milos è mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde e soleggiate. L'isola è ventosa, in estate è rinfrescata da un frequente vento da nord che viene sfruttato da secoli dai mulini a vento. Le precipitazioni, non abbondanti, risultando concentrate da ottobre a marzo. In estate non piove quasi mai. L'inverno è mite e abbastanza piovoso e ventoso. La primavera è mite, soleggiata e abbastanza ventosa. Da metà maggio comincia a soffiare il meltemi, vento insistente, fresco e secco. L'estate è calda, soleggiata e ventosa. Il meltemi soffia per lunghi periodi, soprattutto a luglio e agosto. L'autunno è caldo e soleggiato, ma diventa gradualmente più fresco e piovoso. Il periodo migliore per recarsi a Milos è l'estate, da giugno a metà settembre. Per effettuare escursioni, va bene anche la primavera, ma visto che in genere non fa molto caldo, si può girare anche in estate.
L’isola di Milos, seppur poco conosciuta nel panorama mondiale, rappresenta uno dei paradisi terrestri presenti in questa parte di Mar Mediterraneo. Su quest’isola non sono presenti villaggi turistici organizzati, si può scegliere liberamente dove alloggiare, tra numerosi hotel, pensioni, bed and breakfast o tradizionali case greche. Le zone per dormire sono abbastanza diverse tra loro. Allontanandosi dal centro si trovano luoghi più tranquilli mentre verso le zone centrali aumentano le attrattive e la movida notturna, per coloro che prediligono una vacanza mondana ed adrenalinica rispetto al riposo e relax. Questa indicazione descrive in pieno la situazione della città più turistica dell’isola ovvero Adamas, ma con le dovute proporzioni interessa anche le altre due cittadine di Plaka e Pollonia. Una perla da visitare e dove si può pensare di dormire è il villaggio di Klima, che presenta edifici caratteristici dai colori variopinti che compongono un mosaico molto caratteristico.
A Milos è il mare che fa da padrone, ma quest’isola ha moltissima storia, siti e luoghi da visitare. Adamas è una vivace cittadina portuale che offre numerosi servizi turistici. Plaka è un villaggio da cartolina, che incarna perfettamente l’immagine che si ha dei paesini nelle isole greche. Pollonia è un villaggio di pescatori sulla costa settentrionale, d’estate si trasforma in una elegante località turistica. L’isola di Milos ha una lunga tradizione mineraria che dura ancora oggi, con il primato europeo dell’estrazione di bentonite e perlite. A questa attività è dedicato il piccolo ma ben curato Museo di Mineralogia. Al Museo archeologico di Milos è possibile ammirare una fedele riproduzione della Venere di Milo, uno dei reperti dell’antica Grecia più famosi al mondo. Per una straordinaria vista panoramica sull’isola bisogna salire in cima alla fortezza di Kastro, costruita sull’antica acropoli di Plaka, dove sorge anche una chiesetta del Duecento.
L’isola conta oltre 80 spiagge di varie dimensioni. Acque cristalline, spiagge di rocce colorate scolpite dal vento ed enormi distese di sabbia rendono quest’isola unica nel suo genere. Lungo la costa nord troviamo le spiagge più famose. Il tratto di costa più frequentato è quello da Plaka a Apollonia. Sarakiniko è una spiaggia formata da scogliere di perlite e da una lingua di mare che si incunea tra queste rocce scintillanti creando un contrasto d’effetto tra blu bianco. Firopotamos è speciale per l'atmosfera da villaggio d’altri tempi. La spiaggia più famosa della costa sud è Tsigrado, tra le più mondane Paleochori. Tra le più belle della costa ovest: Kleftifo e Sykia, raggiungibili solo in barca, Ammoudaraki, Triades e Agathia, raggiungibili in auto o scooter. Altre spiagge da non perdere a Milos sono Agios Sostis, Kalogries, le spiagge cittadine di Apollonia (Ya Banaki e Pelekouda), Agios Kostantinos, Mytikas, Aiga Kuriaki.
Milos è forse l’isola più indicata per turisti più maturi che amano vita notturna ma che non hanno intenzione di sballarsi fino alle prime luci dell’alba. La clientela più adulta ed esigente fa si che a Milos ci sia una forte presenza di Bar e Cocktail bar come ad esempio il Vipera Lebetina, il Tequila’s e il Notos. Milos sta aprendo i battenti anche a tutto il turismo dei teenager e quindi per forza di cose cominciano a sorgere discoteche e club notturni, il White, discoteca ubicata vicno al porto, l’On the Road Dancing e il Malion presso il villaggio di Adamas. Ad Apollonia il bel 7 Bofor, ottimo per chi vuole fare quattro salti sorseggiando un buon drink. Molto spesso si incontrano anche locali in cui è possibile ascoltare e ballare musica greca come il Dancing Club e il No Name.
Milos è nota per la sua cucina e, considerando le dimensioni dell’isola, ha un gran numero di ottimi ristoranti. Ad Adamas si trovano moltissime creperies e ristoranti di alto livello. In questa zona il Navagio e il Kinigos sono ottime taverne con piatti speciali a base di pesce fresco. Uno dei locali migliori dove mangiare carne è il Ta Potsounakia specializzato in cottura alla griglia. Milos è conosciuta per alcune delizie come il koufeto, dolce simile alla marmellata fatto con un particolare tipo di zucca bianca candita e sciroppata, miele e mandorle. Imperdibile l’agnello al cartoccio con pomodori, peperoni e feta, le torte ripiene di formaggio, il mix di formaggi dell’isola, i piatti a base di pollo, condito con melanzane e feta, piatti di pesce alla griglia, fritto o al forno. La delicata salsa all'aglio skordalià, e le specialità: pitaràkia, karpuzòpita, pèltes (pasta di pomodoro essiccata al sole).
